L’assegno unico familiare spetterà, anche se in forma ridotta, anche alle famiglie in cui un figlio presta Servizio Civile Universale. Con il sì definitivo del Senato, lo scorso 31 marzo è diventata legge la riforma del sistema dei contributi familiari. Dal 31 luglio 2021, l’assegno verrà concesso per i figli, a partire dal settimo mese di gravidanza e fino al compimento del ventunesimo anno di età. Sarà unico perché onnicomprensivo dei precedenti contributi ora cancellati e confluiti nel presente bonus. La riforma prevede che, a partire dai 18 anni di età, si possa avere diritto a una somma ridotta rispetto all'assegno ed essere accreditata direttamente al figlio qualora questo sia iscritto all’università, sia un tirocinante, sia iscritto a un corso professionale, svolga un lavoro a basso reddito oppure sia impegnato nello svolgimento del servizio civile.